Kafka Tamura, 15 anni, fugge da Tokyo per sfuggire alla maledizione che suo padre ha pronunciato contro di lui. Una notte, Kafka si sveglia in mezzo a un bosco coperto di sangue. Colto dal panico, si rifugia in una biblioteca dove Oshima lo prende sotto la sua protezione.
A Tokyo, Nakata, un vecchio che un misterioso coma ha reso semplice, decide anche di prendere la strada.
I loro itinerari convergeranno. Kafka è ben lontano dal sospettare che provando a fuggire dal suo destino, si precipita ad incontrarlo.
Una storia molto bella, inquietante e profonda, dove si svolge un'immaginazione traboccante. Il lettore è attratto da un romanzo iniziatico in cui si mescolano fantasia e surrealismo. Una vera felicità.
Kafka sulla riva, Haruki Murakami (Belfond, 23?)
Brigitte Blin, lavora alla libreria Prologue, 67, rue du commerce, 49300 Cholet