Marzo 28, 2024

La donna in verde, Arnaldur Indridason

Martine Convers, della libreria Garin, Chambéry, ci consiglia di leggere questo polare islandese, freddo, avventuroso e i cui intrighi si intrecciano.

Spesso, ci distinguiamo romanzo nero (dove è l'atmosfera oscura, glauca, deleterio, appiccicosa o angosciante romanzo poliziotto (dove la risoluzione di un crimine, un furto o un omicidio è di primaria importanza).

Nell'ultimo libro diArnaldur Indridasonquesta opposizione scompare: il lettore è immerso nella strana atmosfera di un'Islanda sconosciuta, dove i segreti sono l'immagine di quei giorni che non smettono mai di essere noiosi. I suoi personaggi, e specialmente la loro angoscia, le loro paure e le loro ferite, sono al centro di una storia che è duplice. Due intrighi (una corrente e l'altra durante la seconda guerra mondiale) si incontreranno in una fine inaspettata.

In un cantiere nei sobborghi di Reykjavik, i bambini scoprono di giocare a uno scheletro sepolto. Tre poliziotti vengono spediti sul posto. Troviamo quindi la squadra di "La città dei barattoli", l'opera precedente di Indridason, guidata dal commissario Erlendur. Triste, sfinito, impigliato nei suoi problemi personali e ansioso per la sua figlia alla deriva, questo avrà, per risolvere questa investigazione, guardare la sua storia e quelli dei suoi due accoliti, Elinborg e Sigurdur Oli. Intorno a questi tre personaggi si incrociano incredibili destini, fatti di dolore e amore perduto.

"La donna in verde" è una realtà romanzo poliziotto, un autentico romanzo nero e un'avventura umana che ti farà andare avanti per molto tempo. Un universo da scoprire con urgenza per vedere che l'attuale grigio è solo un'illusione rispetto a quella dell'Indonesia Indridason.

La donna in verde, Arnaldur Indridason (Edizioni Métailié, 18?)
Martine Convers lavora alla libreria Garin, boulevard du Théâtre, 73000 Chambéry



iL seminaLibro: La signora in verde di Arnaldur Indridason (Marzo 2024)