Potrebbe 16, 2024

L'americano Jonathan Franzen svela in un libro autobiografico

La zona Inconfort (in libreria il 30 agosto), l'ultimo romanzo di Jonathan Franzen, dovrebbe segnare uno dei punti salienti del ritorno alla letteratura.
In questo libro vicino all'autobiografia, che ha già ricevuto elogi da parte della critica di tutto l'Atlantico, il famoso romanziere americano si dà completamente ai lettori. Si descrive all'età di 10 anni, poi in adolescenza, quando scopre Thomas Mann o le ragazze. L'autore di correzioni discute anche del fallimento del suo matrimonio e dà uno sguardo critico alla società in cui vive, alla politica di Bush, all'uragano Katrina o all'ecologia. Con umorismo, autoironia, tenerezza e ferocia, schiera i suoi talenti come uno straordinario romanziere.
Per l'editore settimanale, Jonathan Franzen offre così "un'istantanea dell'America degli anni sessanta e settanta".
Con i suoi tre romanzi, La ventisettesima città (1988), Forte movimento (1992) e le correzioni (2001), Franzen è stato spinto alla ribalta della letteratura americana. Distinto dal New Yorker, nel 2001 ha ricevuto il National Book Award, il più alto riconoscimento nella letteratura americana, per le correzioni.
 
Jonathan Franzen, La zona di disagio
Tradotto dall'inglese (Stati Uniti) da Francis Kerline
Data di rilascio: 30 agosto
Edizioni di Olivier
20 euro
Sito web ufficiale dell'autore: www.jonathanfranzen.com

Purity - Jonathan Franzen (Potrebbe 2024)